STABILO Grow
Penna stilografica climate-neutral*
La nuova penna stilografica STABILO Grow coniuga il design elegante con la sostenibilità.
Le tre varianti colore e di legno, così come le altre materie prime utilizzate, si ispirano alla natura e offrono uno stile per tutti i gusti.
Che si tratti della versione in legno di quercia, faggio o ciliegio, ogni penna è unica grazie alle pregiate venature e ai diversi colori.
La compensazione delle emissioni di CO2 è realmente sostenibile?
Gli esseri umani producono enormi quantità di gas dannosi per il clima. L'unica soluzione è ridurre le emissioni. Tuttavia, è impossibile eliminare completamente le emissioni di CO2 pur continuando a produrre beni, quindi compensarle è un elemento importante per contrastare il cambiamento climatico. Questo significa che quando la CO2 viene prodotta in un luogo specifico, può essere risparmiata in un altro o persino eliminata. Pertanto, una vera protezione del clima richiede entrambi gli aspetti: reali risparmi o riduzioni delle emissioni di anidride carbonica e creazione di un equilibrio quando le emissioni non possono essere evitate.
Possiamo quindi affermare che la compensazione equivale a greenwashing e non è quindi realmente sostenibile solo quando non è accompagnata da sforzi per ridurre le emissioni.
I progetti a tutela del clima compensano realmente le emissioni CO2 prodotte?
Certo che sì – la CO2 si diffonde attraverso tutta l'atmosfera terrestre, ecco perché non importa dove avviene la sua compensazione. Oltre ad evitare e ridurre le emissioni di anidride carbonica, compensarle è uno step altrettanto importante nella tutela del clima.
Tuttavia, è importante che i progetti di protezione del clima soddisfino gli standard riconosciuti a livello internazionale e siano monitorati da organizzazioni indipendenti. Nel nostro caso, myclimate monitora i progetti che sosteniamo.
I progetti devono soddisfare i seguenti criteri:
- L'addizionalità, cioè l'attuazione del progetto è possibile perché viene investito del denaro nella compensazione.
- Nessun doppio conteggio, ovvero i risparmi sulle emissioni possono compensare solo una specifica emissione di carbonio. Il certificato viene rilasciato una sola volta.
- Continuità, ovvero il risparmio di emissioni deve essere permanente e durare nel tempo.
- Audit regolari di terze parti indipendenti, ovvero la conformità dei progetti di protezione del clima ai criteri deve essere verificata a intervalli regolari da terzi indipendenti come TÜV, SGS o PwC, e il risparmio di carbonio deve essere quantificato a posteriori.
Il legno di STABILO Grow è trattato?
Sì, la superficie del fusto in legno STABILO Grow è trattata con olio di lino naturale. L'olio penetra nei pori del legno, proteggendolo da sporco e umidità senza sigillare completamente la superficie.
Poiché la protezione diminuisce con l'uso, si consiglia di effettuare regolarmente il trattamento. A questo scopo può essere utilizzato del semplice olio da cucina in grado di ripristinare la protezione del legno.
Il legno della mia STABILO Grow è cambiato – cosa posso fare?
Il legno è una materia prima naturale. È normale che il colore cambi nel tempo, come potrebbe accadere con tavoli o pavimenti in legno.
In fase di produzione, la superficie in legno di STABILO Grow viene trattata con olio di lino naturale per proteggere il legno dall'umidità e dallo sporco. Se ripristini regolarmente lo strato di olio, la penna sarà protetta e manterrà il suo aspetto più a lungo: usa solo olio da cucina per uso domestico.
Lo sporco persistente, come l'inchiostro, deve essere rimosso il più rapidamente possibile con acqua e sapone neutro. Tuttavia, poiché il legno assorbe attraverso i suoi pori, a volte non è possibile rimuovere completamente le macchie che sono penetrate in profondità. Nel tempo potrebbero però sbiadire o scomparire del tutto.
Cosa posso fare se il fusto in legno si è sporcato?
Lo sporco persistente, come l'inchiostro, deve essere rimosso il più rapidamente possibile con acqua e sapone neutro. Tuttavia, poiché il legno assorbe attraverso i suoi pori, a volte non è possibile rimuovere completamente le macchie che sono penetrate in profondità. Nel tempo potrebbero però sbiadire o scomparire del tutto.
Il legno che compone STABILO Grow è vero legno? La penna è molto leggera.
Sì, il fusto STABILO Grow è realizzato in vero legno di quercia, faggio o ciliegio proveniente da silvicoltura europea sostenibile e certificata FSC®. Per tutte le componenti, il nostro obiettivo era quello di utilizzare solo il materiale realmente necessario, quindi anche lo spessore interno del fusto è stato ridotto al minimo per evitare un inutile consumo di risorse.
Tuttavia, abbiamo scoperto attraverso test condotti con utilizatori reali, che il peso ridotto è in realtà un vantaggio per il prodotto, visto che rende la penna molto comoda da impugnare.
La penna STABILO grow può essere riciclata?
STABILO Grow è un prodotto durevole e di alta qualità che speriamo resti con te e ti dia soddisfazione per molto tempo. Tuttavia, quando non sarà più possibile utilizzarla, STABILO Grow dovrà essere smaltita tra i rifiuti non riciclabili.
Allo stato attuale, il riciclo purtroppo non è ancora possibile. Abbiamo reso "a prova di futuro" i componenti di nuova concezione di STABILO Grow per consentirne il riciclo nei prossimi anni, ma sfortunatamente l'economia circolare non ha ancora raggiunto il punto in cui i prodotti possono essere restituiti a STABILO. Continueremo a lavorare su questi temi in futuro per migliorare ulteriormente i nostri prodotti e renderli ancora più rispettosi dell'ambiente.
Cosa sono le bioplastiche?
Sfortunatamente, questa domanda è complessa e può facilmente creare confusione.
Il termine “bioplastiche” viene utilizzato sia per le plastiche bio-based, la cui produzione si basa su materie prime rinnovabili di origine naturale, sia per le plastiche biodegradabili o compostabili. Tuttavia, le bioplastiche non sono sempre entrambe le cose. Esistono bioplastiche compostabili che utilizzano combustibili fossili come materie prime, e ci sono anche bioplastiche basate su materie prime rinnovabili che non sono degradabili. Pertanto, il termine preciso per il materiale utilizzato per STABILO Grow è "polimero bio-based".
L'utilizzo di bioplastiche è dannoso per l'ambiente, dato che derivano da prodotti ad uso alimentare?
STABILO sceglie volutamente di non utilizzare materie prime a base di amido di mais o di canna da zucchero, poiché vogliamo evitare qualsiasi problema nello sfruttamento di risorse destinate ad uso alimentare. Le materie prime rinnovabili utilizzate nei componenti in plastica di STABILO Grow sono gusci di semi di girasole, cellulosa e tallolio. Tutte e tre le materie prime sono sottoprodotti della fabbricazione di altri prodotti. Questo approccio impiega quindi i rifiuti veri e propri, ottenendo al contempo un utilizzo ancora migliore del materiale di base (legno o semi di girasole).
Le bioplastiche sono biodegradabili?
Il materiale utilizzato da STABILO è una bioplastica basata su materie prime rinnovabili, vale a dire tallolio e cellulosa, entrambe ottenute da legno sostenibile e certificato. Tuttavia, la bioplastica non è biodegradabile o compostabile.
Per un prodotto che tieni in mano ogni giorno e che ti accompagnerà per anni, questa è la scelta migliore, perché la degradabilità richiede una plastica sensibile all'umidità e ai batteri, caratteristica che va assolutamente evitata in una penna stilografica.
Poiché la penna stilografica è composta da varie parti, realizzate con materiali diversi e permanentemente collegate tra loro, questa deve essere smaltita insieme ai normali rifiuti domestici, che saranno presumibilmente smaltiti termicamente, cioè inceneriti in un termovalorizzatore.
Quali sono i vantaggi delle bioplastiche?
Le bioplastiche ottenute da materie prime rinnovabili, ovvero le piante, comportano emissioni di carbonio significativamente inferiori rispetto alle plastiche ottenute da materie prime basate su combustibili fossili. Inoltre, preservano anche le già scarse risorse petrolifere. Man mano che crescono, le piante assorbono CO2 e la legano, così che non venga rilasciata di nuovo quando viene prodotta la plastica. Ciò significa che le bioplastiche hanno un'impronta di carbonio significativamente inferiore e aiutano a ridurre al minimo i gas dannosi per il pianeta.